Tutele

La legge 4 del 2013.

Abbiamo portato avanti le politiche per tutelare i professionisti non appartenenti a ordini o collegi, sostenendo con forza proprio la nascita della legge 4 del 2013.

L’insieme di queste attività professionali, anche molto differenziate le une dalle altre, avevano in comune infatti alcuni tratti: la mancanza di un contesto privo di garanzie per il consumatore, la netta separazione e distinzione rispetto alle professioni ordinistiche e una mancanza di diritti e tutele, spesso dovute alla mancanza di conoscenza e di presa di coscienza da parte del legislatore della loro importanza sociale ed economica.

La legge 4/2013 è intervenuta in questo vuoto normativo disciplinando, secondo forme di regolazione volontaria e attraverso gli standard della certificazione di qualità, la qualificazione delle competenze dei professionisti che esercitano professioni non organizzate in albi o collegi.

L’Osservatorio

Nel 2015 abbiamo dato vita al primo Osservatorio dedicato alle professioni non ordinistiche, cioè non organizzate in ordini o collegi, di cui alla Legge 14 gennaio 2013, n.4. L’intento era quello di creare uno strumento conoscitivo dedicato a questa parte del mercato del lavoro che, anche se in forte espansione negli ultimi anni, appariva ancora poco conosciuta agli occhi dei più, al fine di restituire chiarezza interpretativa ad un universo sino ad oggi rimasto sottostimato nel sistema paese e solo parzialmente noto. La nostra convinzione che un monitoraggio di questo diversificato universo delle professioni fosse strategico al fine di accrescere e diffondere una conoscenza puntuale del fenomeno si è dimostrata vincente, ed il fatto che oggi il mondo delle professioni abbia un posto di primo piano nell’agenda politica ne è la prova.

Negli ultimi due anni il Legislatore ha posto in essere un numero significativo di misure volte a favorire e sostenere l’attività dei professionisti non ordinistici.

Con la creazione dell’Osservatorio, abbiamo ottenuto, oltre che di richiamare l’attenzione della politica nazionale sulla complessa realtà rappresentata dalle professioni non ordinistiche, di dare sostanza e valore alle richieste, necessità e proposte per questa parte di lavoratori.

Per questo, nel 2015 e 2016, abbiamo definito una serie di proposte in tema di fisco, accesso ai finanziamenti nazionali/europei, previdenza e welfare in grado di incidere significativamente sull’attività di questa tipologia di professionisti.

Entra anche tu a far parte di CNA    Associati
2018 © CNA  -  Privacy Policy  |  Cookie Policy